Quando si parla di marketing editoriale ci si riferisce, generalmente, alle metodologie di vendita degli editori. Esiste però un secondo significato di questo termine, vale a dire fare marketing attraverso l’editoria da parte di aziende produttrici di beni di consumo e di attrezzature, con il quale la nostra casa editrice si è molte volte confrontata e negli anni è diventata particolarmente competente.
Perché può essere importante per un’azienda collaborare con un editore nella produzione di un libro (sia esso rivolto ai professionisti del settore, oppure al più ampio pubblico di appassionati) ?
Ecco un elenco di validi motivi su cui riflettere:
– Il libro è un veicolo culturale e come tale valorizza il logo dell’azienda e la sua immagine. Nonostante la crescita dei media digitali, il libro ha guadagnato in prestigio. Le sue qualità estetiche e il suo contenuto rimangono immutati, mentre i pixel svaniscono.
– Un libro realizzato da un editore, a differenza degli house organ aziendali o gift book sulla storia dell’azienda, circola nei luoghi deputati alla cultura: librerie, biblioteche, siti internet specializzati, eventi librari e fiere editoriali, cioè laddove per un’azienda produttrice sarebbe difficile accedere.
– Il libro, se proposto ai media da un editore qualificato e accreditato, sarà recensito dalla stampa specializzata cartacea e digitale.
Inoltre, un libro ben fatto, con la collaborazione di persone competenti nel proprio ambito (cuochi, fotografi, editor ecc…) diventa con facilità un mezzo a supporto delle prestazioni del prodotto a cui è abbinato e quindi facilita la vendita del prodotto stesso. E’ inoltre anche un modo sempre gradito e di alta immagine se trattato come omaggio alla migliore clientela.
Nel caso poi di libri tecnici rivolti ai professionisti, costituisce anche un valido strumento adatto alla formazione professionale aziendale.
Una volta creato, un libro diventa facilmente anche un e-book e tradotto in varie lingue può girare tutto il mondo…
Ecco qualche esempio di aziende che si sono rivolte alla nostra casa editrice per la realizzazione di un libro in collaborazione:
L’indagine 2021 di Bibliotheca Culinaria è stata fonte di molte e piacevoli sorprese. La partecipazione ha superato le nostre più rosee aspettative su più livelli: numerico e qualitativo. Persone impegnate hanno dedicato il loro tempo a rispondere alle nostre domande nonostante la frenetica stagione delle vacanze completando la serie piuttosto lunga di quesiti più di …
Un giocattolo anche per il cuoco? Perché no? Sicuramente è stato molto bravo. Può posare il coltello, dimenticarsi del trio brunoise, mirepoix e julienne e con un giro di manopola trasformare frutta e verdure in nastri, spirali e filamenti. Chissà che dalle nuove forme non seguano anche nuove creazioni? Frutta e verdure in primo piano
E’ l’undici il numero davvero importante perché fa parte del nostro nuovo indirizzo. Bibliotheca Culinaria è ora presente con tutto il suo catalogo editoriale a Milano presso la libreria BOOKS IMPORT in via Achille Maiocchi 11.
Una delle storie più insolite emerse dopo la recente morte della Regina Elisabetta riguarda l’apicoltore reale e il rituale particolare che ha osservato nei giardini di Buckingham Palace.
Fare marketing con un libro
Quando si parla di marketing editoriale ci si riferisce, generalmente, alle metodologie di vendita degli editori. Esiste però un secondo significato di questo termine, vale a dire fare marketing attraverso l’editoria da parte di aziende produttrici di beni di consumo e di attrezzature, con il quale la nostra casa editrice si è molte volte confrontata e negli anni è diventata particolarmente competente.
Perché può essere importante per un’azienda collaborare con un editore nella produzione di un libro (sia esso rivolto ai professionisti del settore, oppure al più ampio pubblico di appassionati) ?
Ecco un elenco di validi motivi su cui riflettere:
– Il libro è un veicolo culturale e come tale valorizza il logo dell’azienda e la sua immagine. Nonostante la crescita dei media digitali, il libro ha guadagnato in prestigio. Le sue qualità estetiche e il suo contenuto rimangono immutati, mentre i pixel svaniscono.
– Un libro realizzato da un editore, a differenza degli house organ aziendali o gift book sulla storia dell’azienda, circola nei luoghi deputati alla cultura: librerie, biblioteche, siti internet specializzati, eventi librari e fiere editoriali, cioè laddove per un’azienda produttrice sarebbe difficile accedere.
– Il libro, se proposto ai media da un editore qualificato e accreditato, sarà recensito dalla stampa specializzata cartacea e digitale.
Inoltre, un libro ben fatto, con la collaborazione di persone competenti nel proprio ambito (cuochi, fotografi, editor ecc…) diventa con facilità un mezzo a supporto delle prestazioni del prodotto a cui è abbinato e quindi facilita la vendita del prodotto stesso. E’ inoltre anche un modo sempre gradito e di alta immagine se trattato come omaggio alla migliore clientela.
Nel caso poi di libri tecnici rivolti ai professionisti, costituisce anche un valido strumento adatto alla formazione professionale aziendale.
Una volta creato, un libro diventa facilmente anche un e-book e tradotto in varie lingue può girare tutto il mondo…
Ecco qualche esempio di aziende che si sono rivolte alla nostra casa editrice per la realizzazione di un libro in collaborazione:
Per saperne di più visitate la sezione “collaborazioni aziendali” del nostro sito
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Natale 2016: un giocattolo anche per lo chef
Un giocattolo anche per il cuoco? Perché no? Sicuramente è stato molto bravo. Può posare il coltello, dimenticarsi del trio brunoise, mirepoix e julienne e con un giro di manopola trasformare frutta e verdure in nastri, spirali e filamenti. Chissà che dalle nuove forme non seguano anche nuove creazioni? Frutta e verdure in primo piano
Diamo i numeri
E’ l’undici il numero davvero importante perché fa parte del nostro nuovo indirizzo. Bibliotheca Culinaria è ora presente con tutto il suo catalogo editoriale a Milano presso la libreria BOOKS IMPORT in via Achille Maiocchi 11.
Il diritto di essere informato
Una delle storie più insolite emerse dopo la recente morte della Regina Elisabetta riguarda l’apicoltore reale e il rituale particolare che ha osservato nei giardini di Buckingham Palace.