Chi non vorrebbe entrare in un mondo dove tutto è concepito per deliziare i sensi? Il bellissimo libro dedicato all’art de la table chez Valentino invita il lettore a condividere una passione per la bellezza espressa nell’arredamento, nel cibo e nello squisito piacere di offrire ospitalità.
Cosa fa di una persona un perfetto anfitrione? O meglio, cosa distingue l’ospitalità memorabile? E’ il quesito fondamentale che regge il testo. Sicuramente la gioia nel condividere un pasto preparato ad arte, ma anche quella di creare una scenografia specifica, di voler intrattenere non solo il palato, ma anche deliziare l’occhio, stimolare l’olfatto, accarezzare l’udito.
Nella sua interessante introduzione, Andre Leon Talley ha notato che “Valentino vive nel mondo attuale come un uomo di un’altra epoca”. Circonda i suoi ospiti con le meraviglie acquisite in anni di appassionato collezionismo: porcellana di Meissen, saliere russe antiche… e sempre fiori straordinari dai suoi giardini.
Le pietanze servite in questi contesti straordinari sono creazioni del presente: leggere, presentate con grande gusto e concepite con un occhio alla salute. Dai Passatelli con pomodoro e basilico alla Mousse di tonno con verdure alla greca predilige una cucina fondamentalmente mediterranea con qualche divagazione per il gran finale.
Un bellissimo volume per chi condivide il pensiero del suo creatore “L’eleganza sta nell’equilibrio tra proporzione, emozione e sorpresa”.
Anche i libri hanno la loro etichetta di identificazione dalla quale si possono capire molte cose sull’editore e sulla qualità stessa del volume che teniamo tra le mani.
“Mangiate cibo vero. Con moderazione. Soprattutto, mangiate vegetali.” Con queste parole il grande studioso delle abitudini alimentari moderne, Michael Pollan, ha offerto il suo consiglio per combattere i tanti problemi che affliggono la salute dell’uomo e del pianeta.
C’è un rinnovato interesse nel pane, il cibo semplice per antonomasia, il nutrimento più basilare e comune. E’ il risultato di un movimento generale che vorrebbe ricercare la salute in una nutrizione più genuina oppure una reazione all’aspetto teatrale e competitivo che la televisione vorrebbe conferire alla cucina?
Bibliotheca Culinaria da oggi apre la sua proposta a trecentosessanta gradi. Alla produzione di libri affianca un ramo di impresa per appassionati di oggettistica, ma anche per food stylist, art buyer e fotografi alla ricerca di oggetti con caratteristiche di unicità.
Valentino at the emperor’s table
Chi non vorrebbe entrare in un mondo dove tutto è concepito per deliziare i sensi? Il bellissimo libro dedicato all’art de la table chez Valentino invita il lettore a condividere una passione per la bellezza espressa nell’arredamento, nel cibo e nello squisito piacere di offrire ospitalità.
Cosa fa di una persona un perfetto anfitrione? O meglio, cosa distingue l’ospitalità memorabile? E’ il quesito fondamentale che regge il testo. Sicuramente la gioia nel condividere un pasto preparato ad arte, ma anche quella di creare una scenografia specifica, di voler intrattenere non solo il palato, ma anche deliziare l’occhio, stimolare l’olfatto, accarezzare l’udito.
Nella sua interessante introduzione, Andre Leon Talley ha notato che “Valentino vive nel mondo attuale come un uomo di un’altra epoca”. Circonda i suoi ospiti con le meraviglie acquisite in anni di appassionato collezionismo: porcellana di Meissen, saliere russe antiche… e sempre fiori straordinari dai suoi giardini.
Le pietanze servite in questi contesti straordinari sono creazioni del presente: leggere, presentate con grande gusto e concepite con un occhio alla salute. Dai Passatelli con pomodoro e basilico alla Mousse di tonno con verdure alla greca predilige una cucina fondamentalmente mediterranea con qualche divagazione per il gran finale.
Un bellissimo volume per chi condivide il pensiero del suo creatore “L’eleganza sta nell’equilibrio tra proporzione, emozione e sorpresa”.
Related Posts
Prima di acquistare un libro, leggiamo la sua etichetta
Anche i libri hanno la loro etichetta di identificazione dalla quale si possono capire molte cose sull’editore e sulla qualità stessa del volume che teniamo tra le mani.
Ricette creative per trasformare gli ortaggi nei veri protagonisti dei piatti autunnali
“Mangiate cibo vero. Con moderazione. Soprattutto, mangiate vegetali.” Con queste parole il grande studioso delle abitudini alimentari moderne, Michael Pollan, ha offerto il suo consiglio per combattere i tanti problemi che affliggono la salute dell’uomo e del pianeta.
Il pane rivalutato
C’è un rinnovato interesse nel pane, il cibo semplice per antonomasia, il nutrimento più basilare e comune. E’ il risultato di un movimento generale che vorrebbe ricercare la salute in una nutrizione più genuina oppure una reazione all’aspetto teatrale e competitivo che la televisione vorrebbe conferire alla cucina?
Vi invitiamo alla nostra tavola
Bibliotheca Culinaria da oggi apre la sua proposta a trecentosessanta gradi. Alla produzione di libri affianca un ramo di impresa per appassionati di oggettistica, ma anche per food stylist, art buyer e fotografi alla ricerca di oggetti con caratteristiche di unicità.