È arrivata la stagione d’oro dei panini.
Ce li portiamo in gita, in spiaggia, e li preferiamo ad un pasto completo se dobbiamo lavorare e la pausa pranzo si svolge fuori casa.
Chi sceglie un panino per un pasto veloce in piedi, per strada o seduto all’aperto, cosa cerca?
Ovviamente che il panino sia buono, realizzato con prodotti di qualità; che sia fresco, perché preparato al momento, e che, soprattutto siano freschi i suoi ingredienti.
È ora di mettere a riposo i formaggi molli e grassi, le cotolette, i salumi stagionati e ricchi di sale e le verdure conservate sott’olio.
Meglio scegliere pani friabili e croccanti che non necessitino di tostature per sprigionare la loro fragranza e poi via libera alla creatività: verdure di stagione alla piastra e cruditè, petto di pollo, fesa di tacchino, carpacci di carne e di pesce e anche qualche fettina di frutta, sì proprio la frutta saporita e colorata di stagione che è perfetta per azzardare abbinamenti avvolgenti per l’olfatto e per il palato.
E il caro vecchio panino mozzarella e pomodoro, sempre gettonato, ma un po’ demodè? Vale ancora la pena di considerarlo un must tra i panini dell’estate? Certamente, ma trattato come un club sandwich, un panino gourmet tutto nuovo. Basta poco, magari con un gambero o una vinaigrette originale, o forse un’acciughina sgocciolata e qualche foglia di tenerissimi spinaci crudi…
Per scoprire tutti i segreti su come preparare un ottimo panino ottimizzando tempi e materie prime, la nostra casa editrice suggerisce due libri pieni di felici ispirazioni:
Un giocattolo anche per il cuoco? Perché no? Sicuramente è stato molto bravo. Può posare il coltello, dimenticarsi del trio brunoise, mirepoix e julienne e con un giro di manopola trasformare frutta e verdure in nastri, spirali e filamenti. Chissà che dalle nuove forme non seguano anche nuove creazioni? Frutta e verdure in primo piano
Che la tua tavola sia tradizionale o estrosa, il periodo festivo offre tante occasioni per imbandire con stile. Per chi cerca ispirazione, abbiamo il libro perfetto e a chi serve il pezzo particolare per dare quel tocco in più, la nostra sezione “vintage” offre tanti spunti.
Passata la moda dei pasticcieri improvvisati pronti ad impacchettare qualsiasi cosa in pasta di zucchero color pastello, i professionisti riescono a far apprezzare ancora di più la loro maestria.
Fresco come un panino
È arrivata la stagione d’oro dei panini.
Ce li portiamo in gita, in spiaggia, e li preferiamo ad un pasto completo se dobbiamo lavorare e la pausa pranzo si svolge fuori casa.
Chi sceglie un panino per un pasto veloce in piedi, per strada o seduto all’aperto, cosa cerca?
Ovviamente che il panino sia buono, realizzato con prodotti di qualità; che sia fresco, perché preparato al momento, e che, soprattutto siano freschi i suoi ingredienti.
È ora di mettere a riposo i formaggi molli e grassi, le cotolette, i salumi stagionati e ricchi di sale e le verdure conservate sott’olio.
Meglio scegliere pani friabili e croccanti che non necessitino di tostature per sprigionare la loro fragranza e poi via libera alla creatività: verdure di stagione alla piastra e cruditè, petto di pollo, fesa di tacchino, carpacci di carne e di pesce e anche qualche fettina di frutta, sì proprio la frutta saporita e colorata di stagione che è perfetta per azzardare abbinamenti avvolgenti per l’olfatto e per il palato.
E il caro vecchio panino mozzarella e pomodoro, sempre gettonato, ma un po’ demodè? Vale ancora la pena di considerarlo un must tra i panini dell’estate? Certamente, ma trattato come un club sandwich, un panino gourmet tutto nuovo. Basta poco, magari con un gambero o una vinaigrette originale, o forse un’acciughina sgocciolata e qualche foglia di tenerissimi spinaci crudi…
Per scoprire tutti i segreti su come preparare un ottimo panino ottimizzando tempi e materie prime, la nostra casa editrice suggerisce due libri pieni di felici ispirazioni:
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