Note sulle tecniche di cottura e/o di conservazione
Il piatto è preparato fresco. Non c’è nemmeno un passaggio in abbattitore.
Che ruolo svolge il piatto in menu?
Si tratta di un piatto semplice, ma di gran gusto. Gli ingredienti provengono dal territorio, da contadini locali che operano in modo sostenibile. È adatto a chi segue una dieta vegetariana.
Periodo di proposta?
È presente nel menu estivo.
Nota CHIC RESPECT
Il piatto è basato sul no spreco e sulla riduzione al minimo dei consumi energetici: infatti l’unica cottura è la bollitura della pasta.
I prodotti utilizzati sono tutti locali, naturali, forniti da produttori locali, così da dare un contributo a chi, con tanta fatica tutti i giorni, fa il possibile per sostentarsi. Noi cuochi possiamo dar loro la visibilità e il compenso per l’impegno profuso ogni giorno. Non dimentichiamo che la sostenibilità è ambientale, ma anche sociale.
Note sull’impiattamento?
Tutte le nostre stoviglie sono prodotte da artigiani locali che creano ceramiche in base alle nostre esigenze usando materiali speciali non chimici, ma naturali.
Per 4 Persone
Per il ripieno
500 g di ricotta fresca
1 tuorlo
Sale e pepe
Erbe fresche selvatiche: timo, ortica, edera terrestre, millefoglio montano, girardina silvestre e aglio orsino
Per la pasta fresca
150 g di semola di grano duro
100 g di farina di frumento Emmer 00
5 g di sale
2 uova intere
5 tuorli
Un po’ di olio extravergine di oliva
Per completare il piatto
200 g di muschio islandese (Cetraria islandica)
Lavare bene i licheni, essiccarli e poi mixarli fino ad ottenere una polvere molto fine
24 fave cotte
Burro d’alpeggio
Preparare il ripieno:
Mixare il tutto con un cutter fino ad ottenere una consistenza fine e liscia. Conservare in frigorifero fino all’utilizzo.
Preparare la pasta:
Unire tutti gli ingredienti nella planetaria e azionare fino a ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Stendere una sfoglia sottile, porzionare il ripieno con un sac à poche e chiudere i plin nella maniera tradizionale.
Preparare il muschio
Lavare bene il muschio, essiccarlo e poi frullarlo nel robot per ottenere una polvere molto fine.
Finitura
Cuocere i plin in acqua bollente salata per circa 2 minuti. Scolarli e mantecarli in padella con il burro d’alpeggio. Porzionare e finire con 6 fave e il muschio in polvere.
Ricetta tratta dal libro Cioccolato facile e veloce con il microonde di Denis Buosi Fotografia di Francesca Moscheni Preparazione: 30 minuti Riposo: 12 ore Cottura: 2 minuti e 30 secondi Difficoltà: media
Raviolo del Plin ripieno di ricotta del maso “Chi Prà” erbe selvatiche fave e muschio islandese
Ricetta e foto di Andrea Irsara / Gourmet Ristorante Stüa dla Lâ / Gourmet Hotel Gran Ander, Badia (BZ)
Note sulle tecniche di cottura e/o di conservazione
Il piatto è preparato fresco. Non c’è nemmeno un passaggio in abbattitore.
Che ruolo svolge il piatto in menu?
Si tratta di un piatto semplice, ma di gran gusto. Gli ingredienti provengono dal territorio, da contadini locali che operano in modo sostenibile. È adatto a chi segue una dieta vegetariana.
Periodo di proposta?
È presente nel menu estivo.
Nota CHIC RESPECT
Il piatto è basato sul no spreco e sulla riduzione al minimo dei consumi energetici: infatti l’unica cottura è la bollitura della pasta.
I prodotti utilizzati sono tutti locali, naturali, forniti da produttori locali, così da dare un contributo a chi, con tanta fatica tutti i giorni, fa il possibile per sostentarsi. Noi cuochi possiamo dar loro la visibilità e il compenso per l’impegno profuso ogni giorno. Non dimentichiamo che la sostenibilità è ambientale, ma anche sociale.
Note sull’impiattamento?
Tutte le nostre stoviglie sono prodotte da artigiani locali che creano ceramiche in base alle nostre esigenze usando materiali speciali non chimici, ma naturali.
Per 4 Persone
Per il ripieno
500 g di ricotta fresca
1 tuorlo
Sale e pepe
Erbe fresche selvatiche: timo, ortica, edera terrestre, millefoglio montano, girardina silvestre e aglio orsino
Per la pasta fresca
150 g di semola di grano duro
100 g di farina di frumento Emmer 00
5 g di sale
2 uova intere
5 tuorli
Un po’ di olio extravergine di oliva
Per completare il piatto
200 g di muschio islandese (Cetraria islandica)
Lavare bene i licheni, essiccarli e poi mixarli fino ad ottenere una polvere molto fine
24 fave cotte
Burro d’alpeggio
Preparare il ripieno:
Mixare il tutto con un cutter fino ad ottenere una consistenza fine e liscia. Conservare in frigorifero fino all’utilizzo.
Preparare la pasta:
Unire tutti gli ingredienti nella planetaria e azionare fino a ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Stendere una sfoglia sottile, porzionare il ripieno con un sac à poche e chiudere i plin nella maniera tradizionale.
Preparare il muschio
Lavare bene il muschio, essiccarlo e poi frullarlo nel robot per ottenere una polvere molto fine.
Finitura
Cuocere i plin in acqua bollente salata per circa 2 minuti. Scolarli e mantecarli in padella con il burro d’alpeggio. Porzionare e finire con 6 fave e il muschio in polvere.
Related Posts
Roast beef all’inglese in insalata
Ricetta di Stefano Masanti & Stefano Ciabarri dal libro “Vasocottura” – Foto: Olivier Maupas
Cheesecake scomposta ai frutti di bosco
Ricetta tratta dal libro Fresco – in cucina con l’abbattitore rapido di temperatura di Francesca Bigolin – Fotografie di Stefano Scatà
Sorbetto di rapa rossa con crumble di noci e noci cotte – Ricetta della settimana
Ricetta tratta dal libro L’ingrediente segreto – Frutta a guscio e frutta secca di Terry Giacomello – Fotografie di Olivier Maupas
Sabbiosini al cioccolato – ricetta della settimana
Ricetta tratta dal libro Cioccolato facile e veloce con il microonde di Denis Buosi Fotografia di Francesca Moscheni Preparazione: 30 minuti Riposo: 12 ore Cottura: 2 minuti e 30 secondi Difficoltà: media