Tutti i segreti per il fritto perfetto in versione dolce e salata.
Gastronomicamente parlando, poche cose suscitano l’ambivalenza quanto il fritto. È buonissimo, ma forse non proprio salutare; piace a tutti, grandi e piccoli, ma farlo è un po’ laborioso; arriva fumante e croccante in tavola, ma lascia un aroma penetrante in casa; esalta tutte le portate dall’antipasto al dessert, ma forse è un po’ troppo ‘popolare’. Il problema non sta nel fritto, ma nella natura umana. Perdiamo sempre la bussola davanti ad una vera bontà. Conviene mettersi nelle mani di Umberto Zanassi che restituisce al fritto un ruolo equilibrato. Offre suggerimenti per prepararlo nel modo più salutare possibile, per farsi aiutare dalla tecnologia e per inserirlo egregiamente in qualsiasi punto del menu. Il suo è un fritto chic: 28 proposte all’altezza delle bollicine, adatte anche a vegani e vegetariani ma, senza dimenticare gli amanti del pesce. Attinge alla cucina etnica, ma non tralascia capisaldi della cucina italiana. Tempura, zeppole, krapfen, crocchette: sfogliando le pagine passano in una processione dorata e croccante. Ogni resistenza va a farsi friggere!