Credo che l’associazione degli editori dovrebbe mandare i ringraziamenti all’IKEA. Il recente spot pubblicitario per il catalogo del colosso svedese, ormai virale in web, ha ricordato a mezzo mondo la comodità dei prodotti cartacei, quelle cose senza cavi, che arrivano con i contenuti già scaricati, che non sono protetti da password e possono essere liberamente condivisi…
Due minuti e mezzo di ironia e la parola “libro” è di nuovo sotto gli occhi di milioni di persone. Sono felice che imperversi il dibattito sull’originalità dello spot, sull’efficacia della parodia o sulla correttezza di ‘uccidere’ alberi per produrre cataloghi. Per chi ha budget irrisori ed è quindi impossibilitato a spiegare ai lettori che il design del libro “tradizionale” è ancora una cosa sbalorditivamente azzeccata, questo aiutino è stata una gradita sorpresa.
Non credo che IKEA sia del tutto disinteressata alla sorte del caro, vecchio libro. Nel solo 2012 ha venduto 41 millioni di librerie Billy in giro per il mondo. Se vuole tenere ancora in produzione questo articolo popolarissimo, immagino auspichi che qualcuno proponga ancora i prodotti per riempirli. Speriamo si parli ancora della bellezza di un book-book.
Il carrello è diventato una specie di promemoria? E’ lì che raccoglie i titoli più interessanti, quelli che vorresti ricordare e poi acquistare? Si fa presto a mettere insieme un bel gruppo di libri. E’ arrivato il momento propizio per farli diventare tuoi. Fino al 16 dicembre 2015 su acquisti oltre €130,00 la spedizione in Italia …
Il famoso architetto cinese Wang Shu ha dichiarato che “perdere il passato significa perdere il futuro”. Egli è infatti diventato celebre in tutto il mondo per le sue creazioni avanzatissime e modernissime realizzate sia con materiali di tradizione sia con materiali di recupero provenienti da vecchie costruzioni demolite.
Nell’organizzazione di un menu delle feste è necessario tenere conto di come si è evoluto il gusto e di come si sono modificate le abitudini alimentari, con un occhio alla salute, uno alle ultime tendenze.
Proprio in questi giorni è in uscita un libro nuovo pubblicato dalla nostra casa editrice. Si tratta di Tavole d’autore, 14 stylist, 14 modi di ricevere di Francesca Moscheni, che di quest’opera è autrice e straordinaria fotografa. Dico nuovo, non solo perché è fresco di stampa, e non solo perché inaugura un nuovo filone produttivo …
Evviva il book-book
Credo che l’associazione degli editori dovrebbe mandare i ringraziamenti all’IKEA. Il recente spot pubblicitario per il catalogo del colosso svedese, ormai virale in web, ha ricordato a mezzo mondo la comodità dei prodotti cartacei, quelle cose senza cavi, che arrivano con i contenuti già scaricati, che non sono protetti da password e possono essere liberamente condivisi…
Due minuti e mezzo di ironia e la parola “libro” è di nuovo sotto gli occhi di milioni di persone. Sono felice che imperversi il dibattito sull’originalità dello spot, sull’efficacia della parodia o sulla correttezza di ‘uccidere’ alberi per produrre cataloghi. Per chi ha budget irrisori ed è quindi impossibilitato a spiegare ai lettori che il design del libro “tradizionale” è ancora una cosa sbalorditivamente azzeccata, questo aiutino è stata una gradita sorpresa.
Non credo che IKEA sia del tutto disinteressata alla sorte del caro, vecchio libro. Nel solo 2012 ha venduto 41 millioni di librerie Billy in giro per il mondo. Se vuole tenere ancora in produzione questo articolo popolarissimo, immagino auspichi che qualcuno proponga ancora i prodotti per riempirli. Speriamo si parli ancora della bellezza di un book-book.
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Il carrello è diventato una specie di promemoria? E’ lì che raccoglie i titoli più interessanti, quelli che vorresti ricordare e poi acquistare? Si fa presto a mettere insieme un bel gruppo di libri. E’ arrivato il momento propizio per farli diventare tuoi. Fino al 16 dicembre 2015 su acquisti oltre €130,00 la spedizione in Italia …
Il passato che ci aiuta a guardare avanti
Il famoso architetto cinese Wang Shu ha dichiarato che “perdere il passato significa perdere il futuro”. Egli è infatti diventato celebre in tutto il mondo per le sue creazioni avanzatissime e modernissime realizzate sia con materiali di tradizione sia con materiali di recupero provenienti da vecchie costruzioni demolite.
L’eterno dilemma: il menu delle feste
Nell’organizzazione di un menu delle feste è necessario tenere conto di come si è evoluto il gusto e di come si sono modificate le abitudini alimentari, con un occhio alla salute, uno alle ultime tendenze.
C’era una volta la tavola imbandita
Proprio in questi giorni è in uscita un libro nuovo pubblicato dalla nostra casa editrice. Si tratta di Tavole d’autore, 14 stylist, 14 modi di ricevere di Francesca Moscheni, che di quest’opera è autrice e straordinaria fotografa. Dico nuovo, non solo perché è fresco di stampa, e non solo perché inaugura un nuovo filone produttivo …