Stampo per ceri votivi a doppio corpo con perno e inserto in legno. La gonna della figura femminile è diversamente decorata sui due lati, da una parte presenta motivi di fiori stilizzati, dall’altra uno plissettato. L’inserto permetteva di ottenere la figura tridimensionale, ma, presentando un corpo cavo, era utilizzata meno cera. Nel libro I Legni Antichi della Montagna Gherardo Priuli identifica un oggetto molto simile (perfino nelle dimensioni) indicando il suo reimpiego come forma da burro. Fine ‘800.
Lunghezza 29 cm (con inserto)
Larghezza 7 cm