Se fossimo ai tempi di una fastosa corte reale rinascimentale, lo chiameremmo “maestro di cerimonie”. La terminologia è molto cambiata ed anche i mezzi che questo professionista ha a disposizione per dare il meglio di se, sono oggi infinitamente diversificati, ma il significato principale della sua professione non è mutato nella sostanza. Il suo impegno, oggi come allora, è quello di saper ricevere, saper accogliere, far stare bene gli ospiti di un evento dal momento del loro arrivo fino allo scioglimento dell’allegra brigata, fino all’ultimo minuto di festa. Spesso il clou di una festa privata od aziendale, il fulcro di un ricevimento qualsiasi sia l’occasione per crearlo, ruota intorno ai vari momenti di offerta di cibi e beveraggi.
E’ tutto in mano alla professionalità del catering e alla capacità di offrire squisitezze e piatti splendidamente presentati, pur nella difficoltà di farlo in luoghi diversi tra loro, al chiuso o all’aperto, in piedi o a seduta, con la possibilità o meno di avere in loco una cucina professionalmente attrezzata e con mille altre problematiche derivanti dalla disposizione degli spazi, dalle tempistiche di preparazione ecc…
Settembre, è sicuramente uno dei mesi dell’anno più gradevoli per l’organizzazione di un ricevimento, soprattutto all’aperto. Finita la canicola ferragostiana, le giornate sono generalmente soleggiate, ma gradevoli, si gode di una gamma di prodotti di stagione molto ricca e gustosa e un bravo banqueting manager saprà sfruttare al meglio queste opportunità per far passare ai propri ospiti qualche ora memorabile.
Come tutte le professioni dove il talento, la tecnica e l’esperienza fanno la differenza, per diventare protagonisti del banqueting è necessario essere supportati da molti strumenti di lavoro, che aiutino nella conoscenza e nell’ approfondimento delle varie tecniche che caratterizzano questa professione. Tra i più importanti punti di apprendimento, insieme ai corsi professionali ci sono i testi di riferimento. Bibliotheca Culinaria ha pubblicato a questo scopo un testo validissimo e completo, sempre apprezzato e molto consultato da chi ha fatto o vuole fare di questa disciplina la propria professione:Banqueting & Catering: arte, scienza, tecnologia
Il volume offre informazioni concrete per organizzarsi meglio ed effettuare un programma di marketing comprensivo. Esamina la struttura delle cucine in rapporto all’efficienza delle attività svolte, prende in considerazione le risorse umane (training, management, strategia), si occupa della stesura del banqueting event order (BEO), dell’ispezione pre-evento e il ripristino post-evento, della logistica, dell’organizzazione delle attività di cucina, dell’ingegneria del menu, del food cost, delle sinergie tra i vari reparti, del settore beverage e del banqueting kit come strumento primario per affacciarsi al pubblico. Quasi 500 pagine supportate da numerose splendide fotografie, grafici e tabelle.
Terza puntata della nostra guida per chi desiderasse proporre il proprio progetto a una casa editrice. E’ bene rendersi conto che una proposta editoriale è, a tutti gli effetti, una proposta di vendita. Questo documento deve provare che l’autore ha idee valide, che queste abbiano un mercato e che sia in grado di presentarle in …
Socialmente utile. In quanti modi si può affiancare il cliente? I social media offrono sempre più soluzioni, ma il rumore delle proposte rischia di diventare assordante. In Bibliotheca preferiamo la quiete e ci teniamo che il nostro spazio (virtuale o reale) sia un luogo per curiosare in tranquillità e scegliere con tutta calma.
Per Bibliotheca Culinaria il 2016 è iniziato nel miglior modo possibile. Proprio pochi giorni fa abbiamo avuto conferma che siamo arrivati a quota 18 premi vinti, tanti sono infatti i Gourmand World Cookbook Award ricevuti dal 2001 ad oggi, tra cui l’ambito Best Publisher of the Year (Editore dell’anno) nel 2010.
Un proverbio identifica la fame come la migliore delle salse. C’è sicuramente un nocciolo di verità in questa massima, ma in Bibliotheca siamo un po’ più goderecci.
Professione banqueting manager
Se fossimo ai tempi di una fastosa corte reale rinascimentale, lo chiameremmo “maestro di cerimonie”. La terminologia è molto cambiata ed anche i mezzi che questo professionista ha a disposizione per dare il meglio di se, sono oggi infinitamente diversificati, ma il significato principale della sua professione non è mutato nella sostanza. Il suo impegno, oggi come allora, è quello di saper ricevere, saper accogliere, far stare bene gli ospiti di un evento dal momento del loro arrivo fino allo scioglimento dell’allegra brigata, fino all’ultimo minuto di festa. Spesso il clou di una festa privata od aziendale, il fulcro di un ricevimento qualsiasi sia l’occasione per crearlo, ruota intorno ai vari momenti di offerta di cibi e beveraggi.
E’ tutto in mano alla professionalità del catering e alla capacità di offrire squisitezze e piatti splendidamente presentati, pur nella difficoltà di farlo in luoghi diversi tra loro, al chiuso o all’aperto, in piedi o a seduta, con la possibilità o meno di avere in loco una cucina professionalmente attrezzata e con mille altre problematiche derivanti dalla disposizione degli spazi, dalle tempistiche di preparazione ecc…
Settembre, è sicuramente uno dei mesi dell’anno più gradevoli per l’organizzazione di un ricevimento, soprattutto all’aperto. Finita la canicola ferragostiana, le giornate sono generalmente soleggiate, ma gradevoli, si gode di una gamma di prodotti di stagione molto ricca e gustosa e un bravo banqueting manager saprà sfruttare al meglio queste opportunità per far passare ai propri ospiti qualche ora memorabile.
Come tutte le professioni dove il talento, la tecnica e l’esperienza fanno la differenza, per diventare protagonisti del banqueting è necessario essere supportati da molti strumenti di lavoro, che aiutino nella conoscenza e nell’ approfondimento delle varie tecniche che caratterizzano questa professione. Tra i più importanti punti di apprendimento, insieme ai corsi professionali ci sono i testi di riferimento. Bibliotheca Culinaria ha pubblicato a questo scopo un testo validissimo e completo, sempre apprezzato e molto consultato da chi ha fatto o vuole fare di questa disciplina la propria professione: Banqueting & Catering: arte, scienza, tecnologia
Il volume offre informazioni concrete per organizzarsi meglio ed effettuare un programma di marketing comprensivo. Esamina la struttura delle cucine in rapporto all’efficienza delle attività svolte, prende in considerazione le risorse umane (training, management, strategia), si occupa della stesura del banqueting event order (BEO), dell’ispezione pre-evento e il ripristino post-evento, della logistica, dell’organizzazione delle attività di cucina, dell’ingegneria del menu, del food cost, delle sinergie tra i vari reparti, del settore beverage e del banqueting kit come strumento primario per affacciarsi al pubblico. Quasi 500 pagine supportate da numerose splendide fotografie, grafici e tabelle.
Related Posts
Proposta editoriale 3: creare il documento
Terza puntata della nostra guida per chi desiderasse proporre il proprio progetto a una casa editrice. E’ bene rendersi conto che una proposta editoriale è, a tutti gli effetti, una proposta di vendita. Questo documento deve provare che l’autore ha idee valide, che queste abbiano un mercato e che sia in grado di presentarle in …
Quattro modi per seguirci dove, come e quando preferisci tu
Socialmente utile. In quanti modi si può affiancare il cliente? I social media offrono sempre più soluzioni, ma il rumore delle proposte rischia di diventare assordante. In Bibliotheca preferiamo la quiete e ci teniamo che il nostro spazio (virtuale o reale) sia un luogo per curiosare in tranquillità e scegliere con tutta calma.
Chi ben comincia…
Per Bibliotheca Culinaria il 2016 è iniziato nel miglior modo possibile. Proprio pochi giorni fa abbiamo avuto conferma che siamo arrivati a quota 18 premi vinti, tanti sono infatti i Gourmand World Cookbook Award ricevuti dal 2001 ad oggi, tra cui l’ambito Best Publisher of the Year (Editore dell’anno) nel 2010.
In tutte le salse
Un proverbio identifica la fame come la migliore delle salse. C’è sicuramente un nocciolo di verità in questa massima, ma in Bibliotheca siamo un po’ più goderecci.