KEI II

Fu in Giappone, quando vide Alain Chapel in televisione, che Kei Kobayashi ebbe una rivelazione: da grande sarebbe stato uno chef francese.  Vanta un apprendistato particolare: la sua formazione è del tutto francese. Diversi anni in ristoranti stellati d’oltralpe hanno gettato le basi per una posizione al Ristorante Alain Ducasse al Plaza Athénée sotto la direzione di Jean-François Piége dov’è rimasto per sette anni. Dal 2011 è la forza creativa dietro il ristorante parigino che porta il suo nome, un luogo dove riesce a fondere le culture orientali e occidentali in modo interessante. Dal Giappone ha mantenuto l’estetica, l’armonia dei colori e i sapori delicati. Dalla Francia un rigore nel cercare l’equilibrio di sapori e consistenze. 

Cinque anni dopo il suo primo libro, in questa nuova opera, sia un libro d’arte che di cucina, rivela più di cento nuove creazioni. Astice in tempura, Scampi neri, Piccione e fichi, Kuzu al sesamo nero e matcha… Perfetta armonia tra arte culinaria giapponese e gastronomia francese, ogni composizione è un’esplosione di sapori e colori.