Passata la moda dei pasticcieri improvvisati pronti ad impacchettare qualsiasi cosa in pasta di zucchero color pastello, i professionisti riescono a far apprezzare ancora di più la loro maestria.
Il lavoro dei veri maestri della glassa si distingue in più modi: alla degustazione ci si accorge subito che applicano la stessa cura anche a quello che resta sotto il manto di zucchero. Sanno adoperare un cornetto; sono padroni della ghiaccia reale in tutte le sue consistenze e non si limitano a ritagliare decori in pasta di zucchero con una serie di stampini, riducendo il compito ad una specie di copia e incolla.
L’estetica è sicuramente mutata come dimostra Claudia Prati nella sua importante opera intitolata Ghiaccia reale, l’unico libro che traccia la storia italiana del decoro con questa materia oltre ad offrire consigli dettagliati per il suo impiego. Ricorda che c’è stata un’epoca in cui i “decoratori” potevano anche non saper preparare un dolce, ma la loro arte era sostenuta da un diverso tipo di cooperazione e organizzazione del lavoro nei laboratori di pasticceria.
Gli attuali specialisti delle torte decorate e dei dolci di grande formato per cerimonie e ricorrenze puntano sulle creazioni ad hoc e il loro successo si misura nella loro capacità di cogliere e trasformare i desideri (stravaganti e non) di una clientela per la quale la personalizzazione è tutto. La pluripremiata Mich Turner è l’esempio più eclatante di questo nuovo tipo di professionista. Il suo stile è ben definito, ma non è mai ripetitiva. Ogni sua creazione sembra spuntare da una fonte d’ispirazione diversa. I suoi tre libri, tradotti in lingua italiana, dimostrano una chiara evoluzione nel suo lavoro senza mai rinunciare pero a quella manualità che è la matrice più antica del decoro con la glassa.
Fatata, stregata, avvelenata… la mela ci accompagna fin dalla più tenera età attraverso le fiabe popolando di sensazioni e suggestioni le nostre fantasie e il nostro immaginario. Gli aneddoti e gli episodi che vedono la mela protagonista sono tantissimi, e oltre a quello più celebre e emblematico che vede la mela come inconsapevole responsabile della …
Per Bibliotheca Culinaria il 2016 è iniziato nel miglior modo possibile. Proprio pochi giorni fa abbiamo avuto conferma che siamo arrivati a quota 18 premi vinti, tanti sono infatti i Gourmand World Cookbook Award ricevuti dal 2001 ad oggi, tra cui l’ambito Best Publisher of the Year (Editore dell’anno) nel 2010.
Uno dei primordiali nutrimenti dall’uomo e uno degli alimenti più completi. Sull’uovo, sulla sua storia e su i suoi tanti significati religiosi e pagani, si sono cimentati poeti e scrittori, filosofi e storici e le sue qualità organolettiche e degustative hanno attratto gastronomi e chef di tutto il mondo che hanno creato decine di mirabili …
Gli chef, si sa, sono nomadi. Ambasciatori del gusto, il loro lavoro li porta spesso lontano dall’Italia, ma non per questo sono meno interessati a quello che succede sul fronte gastronomico domestico.
La glassa non è acqua
Passata la moda dei pasticcieri improvvisati pronti ad impacchettare qualsiasi cosa in pasta di zucchero color pastello, i professionisti riescono a far apprezzare ancora di più la loro maestria.
Il lavoro dei veri maestri della glassa si distingue in più modi: alla degustazione ci si accorge subito che applicano la stessa cura anche a quello che resta sotto il manto di zucchero. Sanno adoperare un cornetto; sono padroni della ghiaccia reale in tutte le sue consistenze e non si limitano a ritagliare decori in pasta di zucchero con una serie di stampini, riducendo il compito ad una specie di copia e incolla.
L’estetica è sicuramente mutata come dimostra Claudia Prati nella sua importante opera intitolata Ghiaccia reale, l’unico libro che traccia la storia italiana del decoro con questa materia oltre ad offrire consigli dettagliati per il suo impiego. Ricorda che c’è stata un’epoca in cui i “decoratori” potevano anche non saper preparare un dolce, ma la loro arte era sostenuta da un diverso tipo di cooperazione e organizzazione del lavoro nei laboratori di pasticceria.
Gli attuali specialisti delle torte decorate e dei dolci di grande formato per cerimonie e ricorrenze puntano sulle creazioni ad hoc e il loro successo si misura nella loro capacità di cogliere e trasformare i desideri (stravaganti e non) di una clientela per la quale la personalizzazione è tutto. La pluripremiata Mich Turner è l’esempio più eclatante di questo nuovo tipo di professionista. Il suo stile è ben definito, ma non è mai ripetitiva. Ogni sua creazione sembra spuntare da una fonte d’ispirazione diversa. I suoi tre libri, tradotti in lingua italiana, dimostrano una chiara evoluzione nel suo lavoro senza mai rinunciare pero a quella manualità che è la matrice più antica del decoro con la glassa.
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Intramontabile mela
Fatata, stregata, avvelenata… la mela ci accompagna fin dalla più tenera età attraverso le fiabe popolando di sensazioni e suggestioni le nostre fantasie e il nostro immaginario. Gli aneddoti e gli episodi che vedono la mela protagonista sono tantissimi, e oltre a quello più celebre e emblematico che vede la mela come inconsapevole responsabile della …
Chi ben comincia…
Per Bibliotheca Culinaria il 2016 è iniziato nel miglior modo possibile. Proprio pochi giorni fa abbiamo avuto conferma che siamo arrivati a quota 18 premi vinti, tanti sono infatti i Gourmand World Cookbook Award ricevuti dal 2001 ad oggi, tra cui l’ambito Best Publisher of the Year (Editore dell’anno) nel 2010.
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Uno dei primordiali nutrimenti dall’uomo e uno degli alimenti più completi. Sull’uovo, sulla sua storia e su i suoi tanti significati religiosi e pagani, si sono cimentati poeti e scrittori, filosofi e storici e le sue qualità organolettiche e degustative hanno attratto gastronomi e chef di tutto il mondo che hanno creato decine di mirabili …
Un pensiero per gli chef in trasferta
Gli chef, si sa, sono nomadi. Ambasciatori del gusto, il loro lavoro li porta spesso lontano dall’Italia, ma non per questo sono meno interessati a quello che succede sul fronte gastronomico domestico.