Insalata essiccata
4 foglie di insalata belga
4 foglie di radicchio di Treviso
4 foglie di insalata di Bassano
4 fette sottili di carota
4 fette sottili di zucchina
4 fette sottili di pomodoro
4 fette sottili di sedano
8 rametti di prezzemolo
Insalata liquida
50 g di lattuga
10 ml di olio extravergine di oliva
5 ml di aceto di vino bianco
1 g di gomma xantana
Sale e pepe
Insalata cotta
25 g d’insalata frisée
25 g di spinaci novelli
10 ml di olio extravergine di oliva
Sale
Insalata cruda
Insalate da taglio a piacere
Condimento
20 ml di olio extravergine di oliva
5 g di senape
Sale
Insalata essiccata
Lavare accuratamente tutte le verdure e disporre sia le foglie d’insalata che le verdure nei cestelli dell’essiccatore ventilato e disidratare in base ai parametri espressi nella tabella alle pagine 22-23.
Insalata liquida
Lavare la lattuga e liquefarla con l’aiuto di una centrifuga o un frullatore. Emulsionare con l’olio e l’aceto, quindi regolare di sale e pepe e terminare con la gomma xantana per legare leggermente.
Insalata cotta
Scaldare l’olio in una padella antiaderente e unire l’insalata frisée e gli spinaci, precedentemente lavati. Cuocere per 20 secondi muovendo le foglie nella padella con un una spatola in silicone. Regolare di sale e tenere al caldo.
Presentazione
Suddividere nei piatti le insalate, cotte, crude ed essiccate. Guarnire con gocce di insalata liquida. Emulsionare la senape con l’olio e il sale e condire il tutto.
Sì. Il nuovo sito internet di Bibliotheca Culinaria è finalmente on-line. L’abbiamo concepito per offrire a tutti i nostri clienti, e anche più semplicemente a coloro che ci vorranno visitarlo, molti servizi e informazioni che speriamo utili. Abbiamo tentato di metterci nei panni di chi lo utilizzerà per i propri acquisti, ma anche di chi …
Nell’organizzazione di un menu delle feste è necessario tenere conto di come si è evoluto il gusto e di come si sono modificate le abitudini alimentari, con un occhio alla salute, uno alle ultime tendenze.
Il profumo di mandorle e di canditi accompagna la stagione natalizia come una misteriosa presenza. Si immagina che i loro aromi singolari abbiano per molti italiani l’effetto della madeleine di fama proustiana: al primo sentore, si torna bambini.
Il famoso architetto cinese Wang Shu ha dichiarato che “perdere il passato significa perdere il futuro”. Egli è infatti diventato celebre in tutto il mondo per le sue creazioni avanzatissime e modernissime realizzate sia con materiali di tradizione sia con materiali di recupero provenienti da vecchie costruzioni demolite.
Una ricetta per approfondire Essiccare – tecniche e ricette
INSALATA CRUDA, COTTA, LIQUIDA ED ESSICCATA
Per 4 persone
Insalata essiccata
4 foglie di insalata belga
4 foglie di radicchio di Treviso
4 foglie di insalata di Bassano
4 fette sottili di carota
4 fette sottili di zucchina
4 fette sottili di pomodoro
4 fette sottili di sedano
8 rametti di prezzemolo
Insalata liquida
50 g di lattuga
10 ml di olio extravergine di oliva
5 ml di aceto di vino bianco
1 g di gomma xantana
Sale e pepe
Insalata cotta
25 g d’insalata frisée
25 g di spinaci novelli
10 ml di olio extravergine di oliva
Sale
Insalata cruda
Insalate da taglio a piacere
Condimento
20 ml di olio extravergine di oliva
5 g di senape
Sale
Insalata essiccata
Lavare accuratamente tutte le verdure e disporre sia le foglie d’insalata che le verdure nei cestelli dell’essiccatore ventilato e disidratare in base ai parametri espressi nella tabella alle pagine 22-23.
Insalata liquida
Lavare la lattuga e liquefarla con l’aiuto di una centrifuga o un frullatore. Emulsionare con l’olio e l’aceto, quindi regolare di sale e pepe e terminare con la gomma xantana per legare leggermente.
Insalata cotta
Scaldare l’olio in una padella antiaderente e unire l’insalata frisée e gli spinaci, precedentemente lavati. Cuocere per 20 secondi muovendo le foglie nella padella con un una spatola in silicone. Regolare di sale e tenere al caldo.
Presentazione
Suddividere nei piatti le insalate, cotte, crude ed essiccate. Guarnire con gocce di insalata liquida. Emulsionare la senape con l’olio e il sale e condire il tutto.
Related Posts
Bibliotheca Culinaria – Il tuo nuovo sito
Sì. Il nuovo sito internet di Bibliotheca Culinaria è finalmente on-line. L’abbiamo concepito per offrire a tutti i nostri clienti, e anche più semplicemente a coloro che ci vorranno visitarlo, molti servizi e informazioni che speriamo utili. Abbiamo tentato di metterci nei panni di chi lo utilizzerà per i propri acquisti, ma anche di chi …
L’eterno dilemma: il menu delle feste
Nell’organizzazione di un menu delle feste è necessario tenere conto di come si è evoluto il gusto e di come si sono modificate le abitudini alimentari, con un occhio alla salute, uno alle ultime tendenze.
Natale 2016: evviva il panettone
Il profumo di mandorle e di canditi accompagna la stagione natalizia come una misteriosa presenza. Si immagina che i loro aromi singolari abbiano per molti italiani l’effetto della madeleine di fama proustiana: al primo sentore, si torna bambini.
Il passato che ci aiuta a guardare avanti
Il famoso architetto cinese Wang Shu ha dichiarato che “perdere il passato significa perdere il futuro”. Egli è infatti diventato celebre in tutto il mondo per le sue creazioni avanzatissime e modernissime realizzate sia con materiali di tradizione sia con materiali di recupero provenienti da vecchie costruzioni demolite.